Dovizioso: "Ducati migliorata, ma questo ancora non basta!"
Il forlivese ha fatto le comparazioni che voleva. La Rossa è migliorata, ma a centro curva non ancora a sufficienza.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Andrea Dovizioso era alla ricerca di conferme dopo le buone sensazioni provate nei test di Valencia riguardo il nuovo materiale portato da Ducati in ottica 2020 e anche nella prima giornata di prove sul tracciato andaluso di Jerez de la Frontera queste sono state confermate.
Le nuove parti prodotte a Borgo Panigale sono state comparate anche oggi dal pilota di Forlimpopoli, fornendo feedback positivi su una pista certamente più indicativa rispetto al "Ricardo Tormo", ma Andrea Dovizioso continua a tenere i piedi a terra, sottolineando come le migliorie innegabili fatte dalla Ducati non siano ancora sufficienti, specialmente per risolvere tutti i problemi delle Rosse a centro curva.
"A Valencia ero stato cauto nelle dichiarazioni perché sapevo che avremmo dovuto fare le cose in un certo modo e in un altra pista ed è quello che è successo. Siamo riusciti a fare le comparazioni che volevamo e il feedback è positivo. Dovevamo provare in altre condizioni per avere un idea più chiara. C'è stato un miglioramento. Quando non hai nessun aspetto negativo vuol dire che il lavoro è stato fatto bene. Ma il miglioramento serve più grande. A centro curva non abbiamo fatto uno step enorme".
Anche oggi le Yamaha sul giro secco si sono confermate le più forti, ma questo non sembra impensierire più di tanto Andrea. Lui, così come Marquez, ha lavorato molto sulle parti nuove senza andare alla ricerca di un tempo a effetto.
"Le Yamaha vanno forte, fanno i tempi facilmente e questa cosa accade già da metà stagione 2019. Non è che nei test stiano andando molto più forte. C'è stata sicuramente un'evoluzione e un adattamento dei piloti a una nuova situazione. Si vede che vanno meglio. In gara a volte hanno fatto la differenza e altre volte no, nonostante in prova fossero veloci. Ma tutti i team stanno facendo un grande lavoro".
"E' sempre meglio stare davanti, ma non si riesce a capire la reale velocità di tutti. Secondo me Marquez sta lavorando, noi stiamo valutando i pezzi, dunque le gomme le stiamo usando in un certo modo. Dobbiamo migliorare perché così non riusciremo a giocarci il campionato. Ma stiamo lavorando. Questo è il momento di lavorare e basta. Questo test non è attendibile a livello di tempi, ma per fare delle prove sì. E' una pista che non ti permette di avere le condizioni della prova, ma di fare comparazione di materiale sì".
Le previsioni meteo sembrano essere poco clementi in vista della seconda e ultima giornata di test. La pioggia potrebbe minare le ultime ore di prove del 2019, ma Dovizioso non sembra poi così preoccupato dopo il lavoro svolto a Valencia e oggi sulla pista di Jerez.
"Aiuterebbe avere a disposizione anche la giornata di domani perché è l'ultimo giorno di test di quest'anno per lavorare su certe finiture e possiamo fare 2 mesi di stop avendo le idee più chiare. Però il grosso è stato fatto tra Valencia e oggi e perdere la giornata di domani non sarebbe un dramma".
Per concludere, Andrea ha spiegato quale tipo di motore abbia provato nella giornata odierna. Il "cuore" della Rossa numero 04 aveva come base quella del 2019, ma con alcune componenti che dovrebbero equipaggiare il motore della Desmosedici GP 2020: "Come motore abbiamo usato un ibrido. Non era totalmente quello del 2020. Significa che si trattava di un motore 2019 con qualche aggiornamento".
Informazioni aggiuntive di Lewis Duncan
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments