IGTC | Porsche, BMW e Mercedes a caccia del titolo a Indianapolis
Le tre Case tedesche sono in lizza per le classifiche piloti e Costruttori, con Güven leader che però sarà in un equipaggio PRO-AM e dovrà vedersela contro i battaglioni PRO rivali. Ecco come si presenta la situazione per l'ultimo round 2024.
Partenza
Foto di: SRO
La stagione 2024 dell'Intercontinental GT Challenge si concluderà sabato 5 ottobre con la 8 Ore di Indianapolis, dove tutti e tre i partecipanti alla stagione completa - Porsche, BMW e Mercedes-AMG - possono ancora vincere i campionati costruttori e piloti.
Le vetture del trio rappresentano l'80% dell'elenco dei 25 iscritti a un evento che funge anche da finale di stagione del GT World Challenge America.
Porsche è in testa alle classifiche costruttori e piloti, ma non ha una 911 PRO tra le sue sette vetture iscritte. BMW e Mercedes-AMG, invece, hanno entrambe due equipaggi completi a disposizione.
Questo renderà le cose molto difficili per Ayhançan Güven, che fa parte della squadra PRO-AM di GMG Racing. Il turco ha sette punti di vantaggio su Charles Weerts, i cui colleghi BMW e compagni di lotta per il titolo Dan Harper e Max Hesse condividono l'altra M4 GT3 di WRT. Luca Stolz, invece, punta a seguire le recenti orme di Dani Juncadella e Jules Gounon come portacolori di Mercedes-AMG.
C'è un altro concorrente matematicamente in lizza, ma assente: Laurens Vanthoor è a pari merito con Güven dopo aver condiviso le vittorie di Bathurst e del Nürburgring. Ma il belga vincerà il titolo solo se Güven dovesse ritirarsi e gli altri protagonisti non riuscissero a colmare il divario.
PORSCHE: 7 911 GT3 R, 99 Punti
Un mix di squadre nazionali e internazionali rappresenta Stoccarda a Indianapolis, dove Porsche potrebbe conquistare la sua prima corona Intercontinental dal 2020.
Come già accennato, il costruttore è privo di una squadra ufficiale completa. Ma le sue sette 911 GT3 R includono due formazioni PRO del GTWC America - con almeno un pilota Silver - che hanno il potenziale per lottare per un piazzamento tra i primi sei o meglio se le BMW e le Mercedes-AMG PRO dell'IGTC avranno problemi.
Potrebbero anche conquistare la pole position nello Shootout, proprio come Laurin Heinrich fece con la vettura Pro-Am di Huber lo scorso anno. Questa volta il tedesco tornerà con Wright Motorsports, mentre altri tre piloti Porsche - Patric Niederhauser, Bastian Buus e Güven - si uniscono rispettivamente a Herberth, EBM e GMG nella classe Pro-Am.
Güven ha indubbiamente una sfida difficile per mantenere la leadership del campionato piloti, ma le prospettive di Porsche di vincere la corona dei costruttori sono leggermente migliori. Secondo le regole dell'IGTC, solo i due migliori piazzamenti per partecipante ottengono punti per conto del loro costruttore. Porsche è in testa a questa classifica con 16 punti e 43 disponibili per il primo e il secondo posto.
#45 Wright Motorsports Porsche GT3 R 992: Madison Snow, Jan Heylen, Trent Hindman
Foto di: SRO
BMW: 7 M4 GT3, 83 punti
I vincitori di Indy dello scorso anno hanno perso entrambi i campionati a favore di Mercedes-AMG. In questa stagione, la Casa bavarese deve ribaltare i deficit in tutte e due le classifiche se vuole conquistare il primo e forse il secondo titolo IGTC dal 2020.
Un'occhiata all'elenco degli iscritti mostra che BMW intende fare sul serio al Brickyard, dove due equipaggi completi e tre vetture PRO guidano il battaglione di sette M4 GT3.
Weerts guida l'assalto al titolo piloti dopo aver ottenuto il massimo dei punti IGTC l'ultima volta alla 24 Ore di Spa. Il suo deficit di sette punti è pari alla differenza tra il primo e il secondo posto, il che significa che una vittoria gli garantirebbe il campionato.
Il belga condivide la M4 GT3 #31 di WRT con i vincitori di Indy dello scorso anno, Sheldon van der Linde e Dries Vanthoor, i quali non possono più vincere il titolo piloti essendo in equipaggio con il loro collega.
Anche la BMW ha una seconda opportunità, rappresentata da Dan Harper e Max Hesse, che si trovano al quarto posto in classifica, a 14 punti dal duo di testa della Porsche. Entrambi i piloti ufficiali gareggiano con Rowe Racing nel GTWC Europe, dove come compagno hanno Augusto Farfus, pronto a rimanere al loro fianco ad Indy, evento che vinse durante il percorso verso la corona piloti IGTC nel 2020.
C'è anche una terza partecipazione all'IGTC Pro con Random Vandals Racing, che accoppia il vincitore di Indy 2020 e pilota ufficiale BMW Connor De Phillippi con la stella IndyCar, Conor Daly.
Presente anche un altro dei vincitori dello scorso anno, Philipp Eng, in coppia con il collega di lunga data Bill Auberlen sulla M4 di ST Racing.
Vincitore della gara #30 Team WRT BMW M4 GT3: Philipp Eng, Dries Vanthoor Sheldon van der Linde
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MERCEDES: 6 AMG GT3, 74 PUNTI
La difesa di entrambi i titoli IGTC non è andata del tutto a buon fine per Mercedes-AMG nel 2024, dopo che non è riuscita a vincere a Bathurst, Nürburgring o Spa. Tuttavia, la Casa tedesca ha già vinto al Brickyard e si è classificata seconda per tre volte l'anno scorso prima di conquistare i titoli piloti e costruttori ad Abu Dhabi.
Il deficit di 25 punti di partenza e il sistema di punteggio dell'IGTC rendono molto difficile per Mercedes-AMG conservare il titolo costruttori. Infatti, sei delle sette Porsche devono ritirarsi perché Affalterbach abbia qualche possibilità.
Le sue speranze sono quindi riposte principalmente in Stolz, che è affiancato da Fabian Schiller e dal tre volte campione in carica della IndyCar, Álex Palou. Lo spagnolo è alla sua prima partenza in GT3 al di fuori del Giappone questo fine settimana, quindi la sua uscita risulterà più dura rispetto a quella dei due esperti piloti di Mercedes-AMG che conoscono a fondo la vettura.
Tuttavia, Stolz - secondo classificato della IGTC lo scorso anno - parte con 17 punti di distacco da Güven e Vanthoor. Un piazzamento inferiore al secondo posto lo escluderebbe dalla lotta per il titolo di questa stagione.
L'altra vettura ufficiale, gestita dal GruppeM Racing, è composta dal campione in carica Jules Gounon, Maro Engel e Mikael Grenier. Quest'ultimo è a 25 punti dal primo posto e può quindi ancora pareggiare con Güven e Vanthoor vincendo a Indy. La sua unica vittoria verrebbe però vanificata dal conteggio dei loro primi posti a Bathurst e al Nürburgring.
Presenti pure SunEnergy1 e Kenny Habul, al ritorno nell'IGTC per la prima volta dopo il secondo posto di Bathurst.
#77 Mercedes-AMG Team Craft-Bamboo Racing Mercedes-AMG GT3: Maximilian Götz, Jules Gounon, Raffaele Marciello
Foto di: SRO
INDEPENDENT CUP
Tutti e tre i partecipanti alla Independent Cup - Antares Au, Prince Jefri Ibrahim e Adrian D'Silva - saranno a Indy.
Au parte con 25 punti di vantaggio su Ibrahim, ma non è ancora sicuro del titolo di campione. Infatti, un ritiro per la Porsche di Herberth, che comprende anche Loek Hartog e Niederhauser, lascerebbe la porta aperta al portacolori Triple Eight JMR, la cui Mercedes-AMG deve vincere la sua classe a prescindere.
Ibrahim ha ottenuto il massimo dei punti a Bathurst con Jordan Love, con cui torna a fare coppia questo fine settimana insieme ad Arjun Maini, prima che Au ottenesse vittorie in Germania e in Belgio. D'Silva, invece, non ha ancora vinto, ma potrebbe comunque avere un ruolo nella lotta per il campionato se Au non dovesse ottenere punti.
IL PROGRAMMA
Ad Indianapolis si comincia a girare già mercoledì con i primi test, mentre la gara avrà luogo sabato: tenendo conto delle 6 ore di fuso orario che ci separano dall'Indiana, vediamo quali sono tutti gli orari italiani dell'evento.
Mercoledì 2 ottobre
19:30 – 21:00: Test 1
22:10 – 23:40: Test 2
Giovedì 3 ottobre
22:00 – 22;30: Bronze Test
Venerdì 4 ottobre
00:45 – 1:15: Prove Libere
16:45 – 18:15: Pre-Qualifiche
21:05 – 21:20: Qualifiche 1
21:27 – 21:42: Qualifiche 2
21:50 – 22:05: Qualifiche 3
23:35 – 23:50: Pole Shootout
Sabato 5 ottobre
18:15: Gara (8h)
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