IGTC | La 12h di Bathurst 2024 fissata per metà febbraio
Dopo lunghe consultazioni, SRO ha scelto assieme agli addetti locali il weekend del 16-18 febbraio per correre sul mitico Mount Panorama e dare la possibilità a team e piloti di prepararsi bene, senza incorrere in vicinanze con altri eventi come Daytona.
La 12h di Bathurst del 2024 aprirà la stagione dell'Intercontinental GT Challenge a metà febbraio, quindi un po' più avanti rispetto al solito.
L'appuntamento sul mitico tracciato del Mount Panorama è fissato per il weekend del 16-18 febbraio, dopo che SRO Motorsports Group - organizzatore della serie - ha ragionato con le autorità locali sulle migliori scelte da adottare per avere più partenti al via.
Bathurst è sempre stata inserita all'inizio dello stesso mese, ad una sola settimana di distanza dalla 24h di Daytona IMSA, motivo per cui con le grosse difficoltà di spostamenti e quant'altro vissute negli ultimi due anni l'evento non è stato preso in considerazione da diversi piloti e Costruttori come avveniva un tempo.
L'idea è quindi di riavere una griglia nutrita di nomi importanti che possano ridare lustro alla gara e rinvigorire l'ambiente, comunque sempre molto interessato a seguire quanto accade sui saliscendi della pista australiana, dove nel 2023 ha corso Valentino Rossi con la BMW del Team WRT per la prima volta.
#777 The Bend Motorsport Park Audi R8 LMS Evo2: Christopher Mies, Ricardo Feller, Yasser Shahin
Photo by: Edge Photographics
"La nuova data è stata oggetto di ampie consultazioni, tutte finalizzate a far crescere ulteriormente la gara come una delle più importanti a livello GT endurance del mondo. Si tratta di uno spostamento di sole due settimane, che tuttavia crea diversi vantaggi per i nostri concorrenti australiani e d'oltreoceano", ha sottolineato il Direttore dell'evento, Shane Rudzis.
"Lo spostamento di due settimane consente di staccarsi dall'inizio della stagione statunitense alla 24 Ore di Daytona e di favorire la partecipazione di questi team, e consentirà inoltre ai team australiani di prepararsi al meglio durante il periodo di Natale/Capodanno, mentre per quelli europei di gestire meglio la logistica dei trasporti e dei viaggi al termine della stagione in corso".
"La gara rimarrà l'inizio del calendario australiano e lancerà la stagione 2024 con il botto. I nostri ringraziamenti vanno ai nostri partner di Destination New South Wales, al Consiglio Regionale di Bathurst, a SRO Group e a tutti i nostri partner per il loro sostegno mentre continuiamo a far crescere l'endurance in Australia per il futuro".
#32 Team WRT, BMW M4 GT3: Sheldon Van Der Linde, Dries Vanthoor, Charles Weerts
Photo by: BMW Motorsport
Stéphane Ratel, capo di SRO, ha aggiunto: "Correre a febbraio è una parte intrinseca dell'identità della 12 Ore, ma permette anche ai costruttori e ai team internazionali di recarsi ogni anno nel continente australiano senza impattare sui loro altri programmi".
"Mantenere entrambi gli elementi è sempre stato di fondamentale importanza, ma siamo anche consapevoli della congestione che esiste oggi nel programma "pre-stagionale" delle gare GT e sportscar a livello mondiale, nonché della richiesta da parte dei paesi extraeuropei, soprattutto americani, di correre sull'iconico Mount Panorama".
"Spostare Bathurst di due settimane ha quindi perfettamente senso se vogliamo garantire che un numero ancor più elevato dei migliori piloti del mondo possa mettersi alla prova sul tracciato australiano".
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