McLaren GT, Fontana “chaperon” di Senna alla 24 Ore di Spa
Il ticinese, in odore di partecipazione alla maratona belga valida per la Blancpain Endurance Series, ha incontrato la star del terzo equipaggio delle 650S by Garage 59 accanto a Duncan Tappy e Pipo Derani.
Inizia a salire l’adrenalina per la 24 Ore di Spa-Francorchamps, l’evento in assoluto più importante a livello mondiale per quanto riguarda le vetture Gran Turismo. Il 31 luglio la Blancpain Endurance Series vedrà infatti la bandiera a scacchi della storica maratona belga, ma la gara più lunga dell’anno non dura una sola giornata.
Il 5 luglio aveva avuto luogo il test collettivo che ha visto oltre sessanta vetture impegnate lungo i sette chilometri di saliscendi delle Ardenne. In seno al team Garage 59, che schiera le McLaren 650S ufficiali, è stato dato l’annuncio di una terza vettura proprio per la gara vallone, con un equipaggio di grande valore: Duncan Tappy, Pipo Derani, ma soprattutto il formulista Bruno Senna.
Il brasiliano, con un passato in Formula 1 sulle orme dell’indimenticato zio Ayrton in Lotus, Williams e HRT, ha trovato in McLaren, con cui Senna ha costruito il suo mito e i suoi titoli mondiali, l’approdo per il mondo delle classiche supercar.
Quest’anno, a fianco del programma in Formula E, Bruno non era ancora sceso in pista nelle gare Gran Turismo ed i test collettivi sono serviti per affiancare il nuovo trio alla squadra già esistente, le confermatissime vetture ufficiali del celebre team di Woking condotte da Bell-Ledogar-Van Gisbergen e Fontana-Moore-Watson, i tre giovani sui quali i vertici della McLaren International hanno deciso di investire per il futuro. Alex si è così trovato a fare gli onori di casa in seno al box della squadra inglese, confrontandosi con Bruno Senna su quali possono essere le migliori strategie da adottare in gara.
“La giornata di test è stata abbastanza caotica. Sessanta vettura in azione, traffico, pista umida… Insomma, una vera incognita, che sono poi le condizioni che ci troveremo davanti per tutta la settimana a fine luglio. Montare gomme slick quando la pista è ancora bagnata, o girare con le intagliate quando invece non c’è sufficiente acqua da drenare. Direi che è stato positivo avere modo di trovare queste condizioni, per sapere cosa ci aspetta in gara”, ha affermato il forte pilota ticinese con esperienze di Formula E.
“A Spa oltre al nostro equipaggio junior sono arrivati anche Tappy, Derani e Bruno Senna. Abbiamo avuto modo di parlare e confrontarci su quali possono essere i migliori compromessi per questa gara. Noi avevamo il vantaggio di conoscere meglio la vettura, loro hanno una grande esperienza in questo tipo di gare. Penso che McLaren GT abbia tutti i presupposti per poter far bene in quella che è una gara che può valere l’intera stagione.
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