Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

24 Ore di Spa: Sims, Eng e Martin regalano alla BMW la vittoria

L'equipaggio della vettura #99 resiste al temporale dell'ultima parte di gara e trionfa davanti alla Mercedes #88 di Rosenqvist, Vautier e Van der Zande. In PRO-AM successo per la Porsche #71, in AM vittoria della Ferrari #888.

#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims

#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims

Vision Sport Agency

#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims
#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims
#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims
#99 Rowe Racing, BMW M6 GT3: Maxime Martin, Philipp Eng, Alexander Sims
#88 AMG-Team AKKA ASP, Mercedes-AMG GT3: Tristan Vautier, Renger Van der Zande, Felix Rosenqvist
#88 AMG-Team AKKA ASP, Mercedes-AMG GT3: Tristan Vautier, Renger Van der Zande, Felix Rosenqvist
#666 Barwell Motorsport, Lamborghini Huracan GT3: Phil Keen, Jon Minshaw, Joe Osborne, Oliver Gavin
#56 Black Falcon, Mercedes-AMG GT3: Abdulaziz Al Faisal, Daniel Juncadella, Oliver Morley, Miguel To
#230 SpeedLover, Porsche 991 GT3 Cup: Philippe Richard, Wim Meulders, Gregory Paisse, Pierre Yves Pâque
#34 Scuderia Praha, Ferrari 488 GT3: Jiri Pisarik, Josef Kral, David Fumanelli, Matteo Malucelli

Nel corso dell'ultima parte della 24 Ore di Spa, si è assistito ad un duello tra la BMW #99 e la Bentley #8 di Andy Soucek, Maxime Soulet e Wolfgang Riep, ma la corsa è stata decisa da due pit-stop.

Il primo è avvenuto a tre ore dal termine con l'equipaggio della Continental GT3 chiamato in ritardo in pit-lane per reagire ad una Full Course Yellow. Questo ha comportato l'ingresso ai box della vettura britannica quando è tornata a sventolare la bandiera verde in pista.

La sosta errata ha così consentito all'equipaggio della M6 GT3 made-in-Britain di prendere il comando delle operazioni, avendo effettuato la propria fermata nel corso della fase di neutralizzazione.

Il team ufficiale Bentley avrebbe avuto la possibilità di riprendere la BMW di Alexander Sims, Philipp Eng e Maxime Martin, ma una sosta imprevista nel corso dell'ultima ora e mezza di gara, dovuta ad una foratura alla ruota posteriore destra, ha mandato in fumo i sogni di gloria di Soucek, Soulet e Riep.

Non soltanto la foratura ha compromesso la gara della Continental GT3. Quando mancavano 45 minuti al termine, la Direzione Gara ha inflitto un drive through (l'ennesimo) alla #8 per una irregolarità commessa nel periodo di Full Course Yellow.

L'equipaggio della BMW #99 ha così avuto aperta la porta del successo, dovendo esclusivamente fronteggiare un temporale sul finale di gara che ha reso stressante la conclusione della 24 Ore. 

La Mercedes ha riscattato la squalifica patita successivamente alla Super Pole, riuscendo a conquistare il secondo gradino del podio con la vettura #88 condotta da Felix Rosenqvist, Tristan Vautier e Renger Van der Zande, bravi a cogliere l'opportunità di un ingresso fra i top three nel caos dei minuti finali.

Terzo gradino del podio per l'Audi #28 della scuderia WRT. L'equipaggio composto da Laurens Vanthoor, René Rast e Nico Muller, dopo aver rischiato di non salire sul podio a seguito di un drive-through per una irregolarità commessa nel corso del pit-stop, sono riusciti a sopravanzare la Mercedes AMG-GT3 #86 sanzionata con la medesima penalità a seguito di un unsafe release. 

Maximilian Gotz, Thomas Jager e Gary Paffet hanno così concluso in quinta posizione, alle spalle della Bentley #8. Un risultato tutto sommato positivo considerando che, a seguito della penalità rimediata, hanno pagato un ritardo iniziale di due giri.

L'Audi R8 Le Mans numero 6 del WRT è stata in lotta per il successo sino alla diciottesima ora, ma la scelta errata di montare le gomme da bagnato alle prime gocce di pioggia ha penalizzato il team belga quando la pista si è subito asciugata. Il ritorno della pioggia nelle fasi finali della corsa delle Ardenne avrebbe consentito all'equipaggio della #6 di poter tornare in lotta per il successo, ma una foratura alla posteriore sinistra ed un incendio che ha avvolto la vettura all'uscita di Pouhon ha definitivamente compromesso ogni speranza per Christopher Mies e compagni.

Il meglio piazzato dei piloti italiani è risultato Edoardo Mortara, nono con la Audi R8 LMS della I.S.R. condivisa con Filip Salaquarda e Martin Stockinger.

Nella categoria PRO-AM, il successo è andato alla Porsche 911 #74 di Patrick Pilet, Maxime Jousse, Raymond Narac e Thierry Comac, mentre in AM la vittoria è stata conquista dalla Ferrari #888 della Kessel Racing di Marco Zanuttini, Vadim Glitin, Liam Talbot e Niki Cadei.

Blancpain Endurance Series - 24 Ore di Spa - 21. Ora

Blancpain Endurance Series - 24 Ore di Spa - 22. Ora

Blancpain Endurance Series - 24 Ore di Spa - 23. Ora

Blancpain Endurance Series - Il campionato dopo la 24 Ore di Spa

 

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente 24 Ore di Spa, 20° Ora: in fiamme l’Audi al top di Mies!
Prossimo Articolo Fotogallery: lo spettacolo della 24 Ore di Spa-Francorchamps

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia