Maserati: debutto con Pole e podio per la GT2 al Paul Ricard
La nuovissima GT del Tridente ha fatto il suo esordio con LP Racing nell'ultimo evento del 2023 andato in scena a Le Castellet, dove gli ottimi Pirri e Gorini hanno addirittura sfiorato il successo, mostrando subito le ottime qualità del prodotto emiliano.
La nuovissima Maserati GT2 ha centrato una Pole Position e un podio al debutto in GT2 European Series nell'ultimo fine settimana della stagione 2023 al Paul Ricard.
Sul tracciato di Le Castellet è stato il team LP Racing a portare all'esordio la vettura del Tridente e l'obiettivo, oltre naturalmente ad acquisire esperienza per la prima volta in un weekend di gara, era quello di capire lo stato di forma nel confronto con le rivali di categoria.
Sotto il bel sole che ha illuminato il tracciato che sorge vicino a Marsiglia, Luca Pirri e Leonardo Gorini hanno cominciato fin dalle prime Prove Libere a spingere facendosi vedere, tanto che lo svizzero ha messo il sigillo sulla Pole Position per Gara 1.
Bravissimo il rossocrociato a fermare il cronometro sul 2'05"239 in Qualifica 1, rifilando la bellezza di 0"622 all'Audi #67 del suo compagno di team Henry Hassid e tenendosi alle spalle anche la Mercedes #87 di Jean-Luc Beaubelique (Akkodis-ASP) e la KTM #812 di Martin Koch (MZR) per 0"9 ottenendo un risultato storico.
A Pirri è invece toccata la Qualifica 2 e il Team Principal ha girato sul 2'05"135, ma fermandosi al settimo posto, preceduto dall'imprendibile poleman Reinhard Kofler con la KTM #812, Benjamin Ricci sulla Mercedes-Akkodis #61 e dalle quattro Audi schierate da PK Carsport - terza con Stienes Longin - e LP Racing per Pierre Kaffer (#18), Mattia Di Giusto (#88) ed Anthony Beltoise (#67).
#12 LP Racing, Maserati GT2: Leonardo Gorini, Luca Pirri
Photo by: Maserati Media Center
Sabato mattina Gorini ha dato il via a Gara 1 tenendo benissimo il primato assoluto e tra i PRO-AM allo spegnimento dei semafori nella partenza lanciata, cominciando ad inanellare giri velocissimi che gli hanno consentito di allungare fino a +7" sui rivali, i quali si sono fermati un paio di tornate prima del pilota LP per darsi il cambio coi colleghi.
Gorini ha tenuto il volante fino al giro 12, quando ha lasciato spazio a Pirri; il romano è uscito dai box con un buon margine sul missile Kofler con la KTM #812, che a sua volta si è tirato dietro le Mercedes #15 di Stefan Rosina (True Racing) e #87 di Ludovic Badey (Akkodis-ASP).
La Maserati ha cominciato a perdere ritmo con il consumo gomme e Pirri si è trovato in difficoltà in più di una curva, controllando le sbandate e non potendo opporre resistenza agli inseguitori. Kofler e Badey lo hanno scavalcato al giro 19, ma il nuovo leader si è visto penalizzare di 10" per una collisione e la classifica ne è uscita con Badey e Baubelique vincitori dopo 23 tornate.
Pirri e Gorini hanno invece preso la piazza d'onore grazie alla penalità di 5" inflitta a Rosina/Vannelet per track-limits non rispettati, con l'equipaggio di True Racing che scivola quarto dietro a Kofler/Koch.
Top5 anche per l'Audi #67 di Hassid/Beltois (LP Racing) seguita da Ricci/Ricci sulla Mercedes #61 di Akkodis-ASP.
In Classe AM il successo è andato alla KTM di Jan Krabec (RTR Projects) - settimo generale - con un ampio margine sulla Mercedes di Perrin/Knoll (#888 NM Racing) e la KTM di Angerhofer/Sarmini (#16 True Racing).
#12 LP Racing, Maserati GT2: Leonardo Gorini, Luca Pirri
Photo by: Maserati Media Center
Gara 2 si è invece rivelata più complicata per i portacolori di Maserati Corse. Con il sole che pian piano scendeva nel cielo azzurro, Pirri in partenza non è riuscito ad avere lo spunto per tenere la propria posizione in griglia ed è scivolato 10°.
Da lì, il 50enne laziale ha provato la rimonta e al quarto giro, dopo un lungo pressing, ha ripassato la KTM di Sarmini, per poi raggiungere e mettersi dietro anche la Mercedes di Knoll quattro tornate più tardi.
Mentre gli altri ormai erano scappati via, a pista libera il capo di LP Racing ha potuto girare a piena potenza riuscendo a siglare ottimi tempi e rientrando da 8° al nono passaggio per consegnare la vettura blu a Gorini.
Qui però il team ha commesso un errore dando via libera allo svizzero troppo presto e la direzione gara ha comminato l'inevitabile penalità di 10" per pit-stop troppo breve. Gorini ha cercato di recuperare, incappando anche in un errore nel terzo settore, ma nonostante le gomme usurate è riuscito a trovare un ritmo buonissimo.
Al giro 16 si è messo alle spalle la Mercedes di Ricci riprendendosi l'ottavo posto - perso nel testacoda sopracitato - e due passaggi più tardi ha scavalcato anche l'Audi del suo compagno di squadra Doppelmayr, per poi provare la rimonta su quella di Stéphane Ratel, ma invano.
#12 LP Racing, Maserati GT2: Leonardo Gorini, Luca Pirri
Photo by: SRO
Alla bandiera a scacchi, pur scontando la penalità, la Maserati #12 si piazza settima, portando a casa non punti per il campionato (dato che l'iscrizione era da 'trasparente'), ma ottimi riscontri che torneranno utili per il lavoro invernale e presentarsi ancor più preparati per il 2024.
Il successo del secondo round va alla KTM di Koch/Kofler, che con grande autorità precede quella di Rosina/Vannelet. Podio completato dalla Mercedes di Beaubelique/Badey, ma con il quarto posto sono Hassid/Beltoise a laurearsi Campioni della Classe PRO-AM al volante dell'Audi di LP Racing.
KTM può invece festeggiare il trionfo con titolo di Krabec in Classe AM, con l'alfiere di RTR che ha superato proprio all'ultimo giro la Mercedes di Perrin, sul podio della categoria con la KTM di Angerhofer/Sarmini terza.
#12 LP Racing, Maserati GT2: Leonardo Gorini, Luca Pirri
Photo by: SRO
Per Maserati Corse è un ritorno sulla scena delle competizioni GT in grandissimo stile, pensando anche agli impegni del 2024, come sottolinea il Presidente, Giovanni Sgro.
“Non potevamo sperare in un debutto migliore. La macchina oggi ha dato prova di essere davvero competitiva e siamo molto soddisfatti di questo risultato", afferma l'italo-americano.
"Tornare in pista per noi è come tornare a casa. Maserati ha una lunga storia nel mondo delle corse; è qualcosa che ci appartiene e contraddistingue da sempre".
"Il DNA del Tridente è fatto di passione e competizione, che si traducono in vetture sensazionali dedicate alla nostra produzione di serie e alle sfide in pista".
"Vedere la Maserati GT2 in griglia di partenza in un campionato GT è il ricordo di un passato di successo che riprende forma e ci proietta in una nuova era del motorsport, dove desideriamo ancora una volta essere tra i protagonisti”.
#12 LP Racing, Maserati GT2: Leonardo Gorini, Luca Pirri
Photo by: SRO
Sorride anche Davide Grasso, AD di Maserati: “Con il ritorno alle competizioni GT, Maserati scrive un altro importante capitolo della storia del motorsport più coinvolgente e ambizioso, ritagliandosi un posto lì dove in passato aveva già lasciato il segno, grazie a una scia di successi indelebili".
"Dalla pista alla strada siamo da sempre alla ricerca di sfide capaci di alimentare e concretizzare il desiderio di regalare emozioni al volante. Maserati GT2 è il nostro passaporto per il futuro del marchio nel mondo racing”.
GT2 EUROPEAN SERIES - Paul Ricard: Qualifica 1
GT2 EUROPEAN SERIES - Paul Ricard: Qualifica 2
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