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Esordio sfortunato per Giorgio Roda nelle Blancpain Series

Giorgio Roda non è riuscito a compiere nemmeno un giro in gara sulla BMW M6 GT3 del team Italia a causa dell'incidente al terzo giro che ha coinvolto il suo compagno d'equipaggio Max Koebolt.

#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda

#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda

Vision Sport Agency

#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda
#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda
#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda
#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda
#15 BMW Team Italia, BMW M6 GT3: Max Koebolt, Stefano Colombo, Giorgio Roda

Non comincia nel migliore dei modi la stagione di Giorgio Roda nel Blancpain Endurance Series. Dopo aver sfiorato la top 10 di classe Pro-Am con l’undicesimo tempo, 32° della classifica generale, la gara della BMW M6 GT3 di BMW Team Italia è terminata dopo soli 3 giri sulle 3 ore di gara.

Max Koebolt, pilota designato per il primo stint di gara, dopo aver subito un tamponamento è, a sua volta, andato ad impattare contro la vettura che lo precedeva, danneggiando il radiatore della vettura bavarese. Oltre al danno anche la beffa di non riuscire a rientrare ai box per riparare la M6 che ha terminato anzitempo la sua gara, parcheggiando alla variante della Roggia. Roda, che avrebbe dovuto rilevare il volante proprio da Koebolt per poi cederlo, nell’ultima ora di gara a Stefano Colombo, non ha potuto, così, scendere in pista nella prima gara stagionale.

Giorgio Roda: “Ancora una volta il radiatore. Sembra proprio che mi perseguiti. Dispiace perché in qualifica avevamo fatto un buon lavoro e nei primi giri di gara Max aveva già un ottimo passo ed era riuscito a guadagnare alcune posizioni. Purtroppo con 57 vetture in pista queste sono cose che possono succedere. Dispiace ancora di più perché questa era la nostra gara di casa e volevamo fare bene davanti al nostro pubblico, mentre non ho nemmeno potuto scendere in pista. Di positivo rimane il fatto che durante il weekend abbiamo migliorato passo dopo passo e abbiamo visto che possiamo giocarcela con tutti. Non resta altro che concentrarsi su Silverstone per dare il meglio”.

Proprio a Silverstone, il prossimo 15 maggio, scatterà il secondo round del Blancpain Endurance Series, poi sarà la volta della 6 ore di Le Castellet, in programma il 25 giugno prima del grande appuntamento della 24 ore di Spa-Francorchamps il 30 e 31 luglio. Dopo la pausa estiva, quinto e ultimo round il 18 settembre sul Nurburgring.

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