Caldarelli e Mapelli conquistano il titolo Blancpain Endurance

Caldarelli e Mapelli, per l’occasione in equipaggio con Albert Costa, dovevano vincere l’ultima gara stagionale e sperare in un weekend pieno di problemi per la Ferrari del team SMP per potersi laureare campioni in Endurance Cup ed è proprio quello che è successo a Barcellona.

Il duo italiano ha così aggiunto un altro trionfo a quello ottenuto tre settimana fa all’Hungaroring dove hanno conquistato il Blancpain GT World Challenge Europe ed hanno conquistato in Spagna la prima vittoria in Endurance del 2019.

Il successo ha consentito a Caldarelli e Mapelli di diventare campioni assoluti nella Blancpain GT Series.

Aleshin, Rigon e Molina erano giunti a Barcellona con 22 punti di vantaggio ed avevano bisogno di un ottavo posto per avere la certezza matematica del titolo. Tuttavia, dopo aver ottenuto il tredicesimo tempo in qualifica, Aleshin ha subito accusato problemi dopo essere stato colpito nel retrotreno dalla Mercedes di Romain Monti, rimediando una foratura e retrocedendo in quarantesima posizione.

Grazie a numerosi interventi della safety car, la Ferrari di SMP Racing è riuscita a tornare in lotta per la vittoria e quando mancavano 45 minuti alla fine Molina si era portato in dodicesima piazza.

Molina, però, ha commesso un errore quando ha colpito la Bentley di Andy Soucek nell’ultima chicane rimediando un drive-through.

A metà gara Mapelli ha compiuto il sorpasso decisivo ai danni di Stolz in curva 1 per prendere il comando delle operazioni. Da quel momento Mapelli e Caldarelli sono stati in grado di gestire ogni ripartenza dopo la safety car, compresa l’ultima e caotica.

Stolz, Engel e Buurman erano in lotta per la seconda posizione quando quest’ultimo è stato colpito dalla Audi di Dries Vanthoor a 3 minuti dalla fine. Entrambi sono finiti in ghiaia.

Questo episodio ha consentito alla Aston Martin di Jake Dennis, Alex Lynn e Marvin Kirchhofert di conquistare il secondo, inatteso, gradino del podio davanti alla Bentley di Pepper, Kane e Gounon.

Quarto posto per la seconda Lamborghini del team FFF affidata a Keen, Altoé e Venturini, mentre il quinto posto è andato ai vincitori della Silver Cuo, Bastian, Fraga e Boguslavskiy.

Sfortuna per Marciello, Meadows e Abril. Il trio della Mercedes #88 era in lotta per il podio quando una foratura rimediata nell’ultima mezz’ora li ha messi fuori dai giodhi.

Sesto posto finale per la Porsche #98 del Rowe Racing penalizzata per una infrazione al pit, mentre Molina, dopo aver scontato la penalità nel finale, ha chiuso in quindicesima posizione.