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Rea riceve le chiavi di Phillip Island e ne diventa cittadino onorario

Jonathan Rea ha ricevuto le chiavi di Phillip Island diventando cittadino onorario del luogo dopo aver vinto due titoli mondiali Superbike consecutivi. "Per me è un onore", ha detto l'irlandese.

Jonathan Rea con la chiave di Phillip Island

Jonathan Rea con la chiave di Phillip Island

Russell Colvin

Podium: Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Worldchampion Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing
Jonathan Rea, Kawasaki Racing celebrate with the team
Il Campione del Mondo Jonathan Rea, Kawasaki Racing

Jonathan Rea continua a ricevere consensi e riconoscimenti dopo due stagioni da autentico dominatore della World Superbike. Da quando il nord-irlandese è salito in sella della Kawasaki Ninja ZX-10R del team ufficiale nessuno è mai riuscito a batterlo. O meglio, nessuno lo ha battuto dove più conta: nella classifica generale piloti.

In seguito all'operazione al braccio per sindrome compartimentale al Tres Torres Hospital di Barcellona, il due volte iridato Superbike è volato assieme alla famiglia in Australia per la riabilitazione e tenersi in forma in vista dei prossimi test che sono previsti nel mese di gennaio.

Al suo arrivo, Rea si è subito recato sul tracciato di Phillip Island per allenarsi in bicicletta assieme ad alcuni amici. Nel corso della giornata, ha ricevuto da una delegazione locale formata dal sindaco di Bass Coast Pamela Rothfield le chiavi di Phillip Island, divenendo così cittadino onorario del luogo.

"E' stata davvero una grande sorpresa per me e per i miei amici. Siamo andati in circuito e mi hanno consegnato le chiavi di Phillip Island. Davvero un bel riconoscimento da parte delle autorità locali. Considero davvero Phillip Island come una seconda casa. Mia moglie è nata qui e ha vissuto da queste parti per molti anni. E' stato bello tornarci", ha affermato "Johnny" dopo aver ricevuto le chiavi di Phillip Island.

"Per me questa pista è sinonimo dell'appuntamento più bello dell'anno, anche perché corriamo d'estate ed è una cosa stupenda. Questo è un posto meraviglioso, una cittadina tranquilla che mi permette di stare tranquillo dopo un anno piuttosto tirato. Ora inizio la preparazione fisica in vista della stagione 2017 e poi tornerò in Europa per i test di gennaio", ha concluso il nord-irlandese.

 

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