Monte-Carlo, Makinen segue il debutto della Toyota tra il pubblico nelle stage!

Il Rally di Monte-Carlo è per Toyota la gara di rientro nel World Rally Championship dopo un'assenza che durava dall'ormai lontano 1999, anno in cui riuscì a centrare il titolo mondiale Costruttori e a sfiorare quello piloti. Le Yaris Plus impegnate nelle speciali attorno a Gap sono due, una per Jari-Matti Latvala e una per Juho Hanninen.

Passando per il parco assistenza sorto nella città natale di Sébastien Ogier avevamo constatato l'assenza di Tommi Makinen. Il responsabile del progetto Toyota non si trovava infatti nella hospitality del team nipponico per seguire la gara con gli ingegneri. Lo abbiamo incontrato per la prima volta... Nella Prova Speciale 11, la Lardier et Valença-Oze 2 di 31,17 chilometri!

Il 4 volte iridato è sbucato tra un'ala di folla assiepata si un terrapieno a pochi metri dalla strada, mimetizzatosi con successo attraverso un abbigliamento abbastanza discreto - cuffia nera, occhiali scuri e una giacca a vento del team, ma con il logo piuttosto piccolo - e si stava godendo il passaggio di Latvala e Hanninen. Nessuno lo ha realmente riconosciuto tra i presenti.

Interessati alla sua presenza nella speciale, abbiamo seguito con interesse il boss di Toyota WRC. Al passaggio di Latvala (ottimo terzo alla fine della speciale) ha abbozzato un mezzo sorriso, per poi distendersi completamente dopo aver valutato in maniera positiva anche Hanninen (è al suo primo Monte-Carlo della carriera in quelle strade).

Passate le due Yaris, Makinen è sgattaiolato via con un suo collaboratore, che si era appuntato i pareri di Makinen al passaggio di Jari-Matti e Juho, per prendere l'elicottero, ma non prima di averci detto di essere diretto in un'altra speciale per poter valutare meglio le vetture e rendere più salde le sue prime impressioni su questa gara di debutto che, almeno al momento, stanno portando al team nipponico un clamoroso terzo posto.

A dire la verità, Makinen teme un possibile cedimento del differenziale centrale della Yaris di Latvala. L'allarme, però, sembra essere rientrato nell'ultima speciale di ieri e oggi ci saranno le ultime fatiche prima di poter tirare un sospiro di sollievo, magari sulla piazza del Palazzo Reale di Monte-Carlo e con una coppa insperata in mano...