Belicchi: "La Giulietta ha un gran motore, emozionante guidarla"

Andrea Belicchi è salito per la prima volta sulla Alfa Romeo Giulietta TCR in occasione dell'ultimo evento della TCR International Series tenutosi a Macao.

Il parmense ha avuto così modo di guidare la vettura del Biscione costruita dalla Romeo Ferraris e portata in pista dalla Mulsanne Racing vivendo una esperienza unica.

"Per un italiano guidare una Alfa Romeo è sempre una bella sensazione - ha commentato Belicchi a touringcartimes - Il mio obiettivo a Macao era capirne il potenziale e tirarlo fuori al massimo, specialmente per quanto riguarda il motore".

Sotto questo aspetto l'esperto pilota emiliano è rimasto molto colpito dal livello di competitività della Giulietta.

"Tecnicamente il motore lo ritengo all'altezza delle altre vetture che ci sono in griglia perché ha una gran potenza, che forse dovrebbe essere distribuita meglio. Sentire tanta coppia comunque è sempre bellissimo.

L'anno prossimo la Romeo Ferraris svilupperà la sua Giulietta TCR dotandola probabilmente del motore della Alfa Romeo Giulia, il che cambierà completamente le carte in tavola.

"Chiaramente servirà molto lavoro per ottimizzare il tutto stilando una tabella di marcia molto precisa e dettagliata, ma credo che non ci saranno problemi perché fino ad oggi mi pare che sia stato fatto un ottimo lavoro. Peccato solo non essere riuscito a guidarla prima di Macao, ma nel 2017 non mi dispiacerebbe affatto continuare con Mulsanne Racing e Romeo Ferraris. Al momento non ne abbiamo ancora parlato, anche perché sarò molto impegnato in LMP2, ma durante l'inverno vedremo che fare".