Yamaha M1 2017: la nuova arma di Valentino e Vinales è più blu

Mancano ancora una decina di giorni ai test collettivi di Sepang, ma in un certo senso si potrebbe dire che la stagione 2017 della MotoGP è entrata nel vivo questa mattina a Madrid.

Presso la sede della Telefonica, infatti, la Yamaha ha presentato ufficialmente la sua rinnovata squadra per la stagione 2017. Dopo diverse annate con la coppia consolidata formata da Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, il maiorchino ha deciso di cedere alla corte della Ducati e al suo posto è arrivato un talento emergente come Maverick Vinales.

C'è tutto quindi nella nuova coppia d'assi della Casa di Iwata: un uomo di grande esperienza come il "Dottore", che nelle ultime tre stagioni è sempre stato vice-campione del mondo, sfiorando l'impresa del decimo titolo iridato. E l'astro nascente, reduce da un anno in cui è cresciuto tantissimo in sella alla Suzuki, conquistando i suoi primi podi e la prima vittoria nella classe regina.

Guardando alla M1, va detto che non si tratta ancora della moto definitiva con cui la Yamaha inizierà la stagione. Una fonte interna alla squadra, infatti, aveva già rivelato che i test pre-campionato serviranno a proseguire lo sviluppo iniziato con quelli svolti a novembre tra Valencia e Sepang. Inoltre, si tratta di una moto rinnovata, che però continua ad avere un certo legame con la filosofia della sua antenata.

Rispetto alle ultime stagioni poi è stata rinnovata decisamente anche la livrea, sulla quale la M del logo Movistar ha un ruolo decisamente più importante, essendo presente sia su entrambi i lati della carena che sulla parte anteriore della M1, con lo scopo di rappresentare proprio il forte legame che si è venuto a creare negli anni tra la Yamaha ed il suo main sponsor. Tra le altre cose, questo ha portato anche alla creazione di un nuovo logo per la squadra.

Inoltre sulle carene, che quest'anno si presentano con un colore blu più profondo, c'è anche il logo Blue Core, ovvero della nuova generazione di propulsori Yamaha progettati per avere il massimo a livello di prestazioni e di gestione dei consumi.