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Vinales: "Dopo Phillip Island vogliamo chiudere con altri due podi!"

Maverick Vinales indica la strada alla Suzuki: nelle ultime due gare della stagione lo spagnolo tenterà di replicare il bel risultato ottenuto in gara a Phillipp Island e dare l'addio ala casa nipponica con altri due podi.

Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP

Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP

Gold and Goose / Motorsport Images

Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP
Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP
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Maverick Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP
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Maverick Viñales, Team Suzuki Ecstar MotoGP

Reduce da una grande rimonta firmata a Philli Island che lo ha portato a chiudere la gara al terzo posto, Maverick Vinales ha le idee ben chiare anche su cosa vuole ottenere nel Gran Premio della Malesia, che si disputerà questo fine settimana a Sepang.

Lo spagnolo ha fame di podi e tenterà di placarla provando a finire tra i primi tre sia questo weekend che a Valencia, nell'ultima gara della stagione. A Sepang, però, la seconda stagione non andò molto bene per la Suzuki.

"Le Qualifiche di Phillip Island sono state un vero disastro. Qui in Malesia cercheremo di fare delle buone prove ufficiali, partire dalla prima, o al massimo dalla seconda fila, e poi spingere al massimo anche in gara. Nelle prossime due gare, le ultime della stagione, proveremo sempre a salire sul podio e riportare la Suzuki tra i primi tre".

La mancanza di potenza rispetto agli avversari principali e l'assenza del cambio seamless crearono ben più di una difficoltà. Quest'anno però le cose potrebbero andare diversamente.

"Sepang è una pista in cui, di solito, vado sempre veloce. Lo scorso anno abbiamo faticato un po', è stato difficile. Avevamo poca potenza, non avevamo ancora il cambio seamless, perdevamo tantissimo sui rettilinei. Quest'anno però la situazione è totalmente differente. Arriviamo qui con molta fiducia in più, quindi siamo pronti a lavorare per questa gara".

"La terza gara in due settimane è molto difficile. A Phillip Island faceva molto freddo e quando si arriva a Sepang si è abbastanza stanchi. Da questo punto di vista è una delle gare più difficili dell'anno, ma non solo per quanto riguarda l'aspetto fisico, ma anche per la moto. Lavoriamo duramente per essere al 100%".

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