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Analisi

MotoGP | Come le 42 gare condizioneranno il fisico dei piloti

Con un calendario ampliato, costituito da 21 gran premi e l’introduzione delle sprint race, la stagione 2023 porterà i piloti a percorrere quasi 1300 chilometri in più rispetto a quest’anno. Questo fattore li costringe a una diversa preparazione fisica.

Raul Fernandez, KTM Tech3

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

L’impegno fisico per i piloti della MotoGP è aumentato in maniera esponenziale negli ultimi anni. Ogni volta ci sono più gare e le moto richiedono una forza sempre maggiore nell’essere guidate. Questa situazione sta trasformando i piloti in veri e propri atleti.  

Questo incremento dell’impegno fisico sarà ulteriormente aumentato in vista del prossimo anno, in cui ci saranno due fattori determinanti: da una parte, si affronterà il calendario più lungo della storia, formato inizialmente da 21 gare. Dall’altra parte, verrà introdotta la Sprint Race ogni fine settimana. Queste 21 “mini gare” che si disputeranno il sabato e il cui numero di giri sarà la meta del solito, comporterà un’aggiunta di 1285,56 chilometri rispetto ai totali completati in gara nel 2022. Per non mettere troppo sotto sforzo i piloti, sono state eliminate le FP4, ma bisogna tenere in considerazione che la fatica fisica e mentale è molto minore in una prova che in gara, in cui si dà tutto dall’inizio alla fine.

La stagione 2022 è iniziata in Qatar il 6 marzo e si è chiusa a Valencia otto mesi e 20 gran premi dopo, una volta confermata la cancellazione della Finlandia. Tra Assen e Silverstone, i piloti hanno avuto cinque settimane di pausa. La somma della distanza delle 20 gare è un totale di 2272, 60 chilometri, ovvero una di 113,63 chilometri ogni domenica. Nel 2023, nel periodo fra Portimao (26 marzo) e Valencia (26 novembre), questa cifra sarà aumentata di quasi 1300 chilometri, circostanza che farà salire la media in gara ogni fine settimana fino a 170 chilometri. Ovviamente i corpi sentiranno la differenza.

“L’introduzione delle gare del sabato condizionerà soprattutto il recupero dei piloti. Ciò che farà la differenza sarà la capacità di recupero dal sabato alla domenica. Anche se la gara sprint avrà meno giri, lo stress muscolare è molto elevato e anche i nervi giocano un ruolo rilevante”, spiega Marc Rovira, allenatore di Pol Espargaro parlando con Motorsport.com.

“Per lavorarci, aumenteremo l’intensità degli esercizi, però diminuendo il tempo di recupero. In questo modo incrementeremo la fatica e il lavoro. Ciò che vogliamo fare è educare il muscolo affinché recuperi più velocemente. Qui avrà un ruolo fondamentale il lavoro di intervallo, sia di breve che di lunga durata. Pian piano che si avvicina il gran premio, diminuiremo la durata ma manterremo l’intensità. In questo modo eviteremo anche la possibilità che ci sia un eccessivo allenamento”, spiega Rovira.

"Ci sono molti piloti che hanno difficoltà a rilassarsi, quindi sarà importante ridurre il più possibile lo stress prima di andare a dormire. Che si tratti di meditazione, esercizi di respirazione o qualsiasi altro metodo utilizzato da ciascun pilota", ha dichiarato l'allenatore di Pol, che in passato ha allenato Jorge Lorenzo.

Aprilia's Aleix Espargaro is one of the grid's fittest riders

Aprilia's Aleix Espargaro is one of the grid's fittest riders

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Anche se l'aumento dell’impegno fisico nel 2023 sarà evidente, il salto di qualità della maggior parte dei piloti nella loro preparazione è aumentato negli ultimi tempi. "Il cambiamento è stato impressionante sotto questo aspetto", spiega Aleix Espargaró. "Ora, praticamente tutti i piloti sono atleti. Le moto sono sempre più fisiche, hanno 300 cavalli e li stiamo utilizzando quasi tutti, ma le braccia sono le stesse di prima. Non molti anni fa non riuscivamo a portare a terra più di 200 o 225 cavalli. Bisogna avere un livello di forma fisica molto alto, c’è molto equilibrio in griglia. Non è più importante solo essere magri e forti per poter arrivare freschi agli ultimi giri, con una frequenza cardiaca bassa per poter pensare chiaramente, ma anche mentalmente, più ci si allena e più si è preparati, più si va veloci", spiega il portacolori Aprilia, uno dei piloti che si impegna molto nella sua preparazione.

Oltre alla forza e alla sfida mentale che le gare di MotoGP richiedono, la cura del corpo sarà un altro fattore chiave per evitare gli infortuni e/o affrontarli al meglio. "Ho sempre lavorato con i fisioterapisti della Clinica Mobile, ma l'anno prossimo sto pensando di assumere un personal trainer. Con così tante gare e non sapendo bene come funzionerà il nuovo sistema, forse sarà meglio per me lavorare con qualcuno di permanente", ha detto Maverick Viñales a chi scrive a proposito dei prossimi cambiamenti.

Il pilota dell'Aprilia introduce una preoccupazione che sembra essere diffusa tra i piloti, che non sono sicuri di come la sfida di affrontare due gare ogni fine settimana influenzerà il loro corpo. "Quest'inverno sarà molto importante prepararsi bene fisicamente. Con il nuovo format delle gare sprint, nessuno sa cosa aspettarsi", ha ammesso Marco Bezzecchi all'ultimo test di Valencia. "Non farò molte vacanze perché penso che dovrò fare un passo avanti dal punto di vista fisico", ha aggiunto il rookie dell'anno.

Nel 2023, infatti, l'unico esordiente sarà Augusto Fernández, campione della Moto2 e nuovo pilota GasGas. In quella giornata di test a Valencia, il maiorchino ha sperimentato cosa lo aspetta dopo la promozione nella classe regina. "La MotoGP è molto impegnativa dal punto di vista fisico. Ma più che per la potenza, perché ti permette di giocare molto con il corpo, devi andare da un lato all'altro per girarla, buttarla a terra; devi muoverti molto sulla moto", ha spiegato dopo il suo debutto.

MotoGP's only rookie for 2023 will have to up his physical preparations substantially

MotoGP's only rookie for 2023 will have to up his physical preparations substantially

Photo by: GasGas Factory Racing

"Cercherò di prepararmi al meglio e, per quanto riguarda l'alimentazione, mi concederò di mangiare un po' di più, perché essere in MotoGP richiede molta energia. Con la Moto2 si gioca sul limite di avere la giusta quantità di energia, in cambio di pesare un po' meno", continua lo spagnolo, un altro di quelli che combina diverse discipline nel suo processo di allenamento. "Oltre ad allenarmi con altre moto, farò molto motocross, che è quello che ti rende più forte, e sfrutteremo bene i test di Sepang, che saranno molto duri", spiega Fernández, che quest'inverno ha in programma di visitare il Red Bull Athlete Performance Centre (APC) di Thalgau (Austria), dove avrà accesso a nutrizionisti, fisioterapisti, psicologi e personal trainer, tutti specializzati in alte prestazioni, per capire quali abitudini deve introdurre o modificare nella sua preparazione.

Le esigenze fisiche e mentali saranno al massimo per i corridori, ma anche per i membri della squadra. Soprattutto nel caso dei tecnici e dei meccanici, che dovranno affrontare queste 42 gare senza che i team prendano in considerazione la possibilità di aumentare o rinforzare il proprio organico. "In linea di principio, la squadra per le gare del 2023 sarà la stessa di quest'anno", ha dichiarato Ducati. "Non ci sono cambiamenti, tutto rimarrà invariato", concorda Honda.

Circuito

Lunghezza

Giri

Giri Sprint Race*

Km 2023

Km 2022

Portimao

4.59 Km

25 v.

12 v.

169.83

114.80

Termas

4.81 Km

25 v.

12 v.

177.97

120.15

Austin

5.51 Km

20 v.

10 v.

165.30

110.26

Jerez

4.42 Km

25 v.

12 v.

163.54

110.57

Le Mans

4.19 Km

27 v.

13 v.

167.60

112.99

Mugello

5,25 Km

23 v.

11 v.

178.50

120.63

Sachsenring

3,67 Km

30 v. 

15 v.

165.15

110.13

Assen

4.54 Km

26 v.

13 v.

177.06

118.09

Kazakistan

4.50 Km

25 v.**

12 v.

166.50

0.0

Silverstone

5.90 Km

20 v.

10 v.

177.00

118.00

Red Bull Ring

4.32 Km

28 v.

14 v.

181.44

121.74

Barcellona

4.66 Km

24 v.

12v.

167.76

111.84

Misano

4.23 Km

27 v.

13 v.

169.20

114.10

India

5.14 Km

22 v.**

11 v.

169.62

0.0

Motegi

4,80 Km

24 v.

12 v.

172.80

115.22

Indonesia

4,31 Km

20 v.

10 v.

129.30

86.02

Australia

4,45 Km

27 v.

13 v.

178.00

120.09

Tailandia

4,55 Km

26 v.

13 v.

177.45

113.85

Sepang

5.54 Km

20 v.

10 v.

166.20

110.86

Qatar

5,38 Km

22 v.

11 v.

177.54

118.36

Valencia

4,01 Km

27 v.

13 v.

160.40

108.13

Aragón

     

0.0

116.77

Totale

     

3,558.16

2,272.60

Differenza

     

1,285.56

 

*: I giri delle Sprint Race non sono stati stabiliti ufficialmente, ma il regolamento parla di metà dei giri della gara normale.

**: Per i nuovi GP di Kazakistan e India, ancora non è stato stabilito ufficialmente il numero dei giri di gara.

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