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Dovizioso e Stoner in pista ad Imola con Lamborghini Accademia

I due piloti della Ducati hanno accettato l'invito che gli è stato fatto da Lamborghini Squadra Corse subito dopo la gara del Mugello e si sono divertiti al volante di un Huracan LP 610-4, venendo seguiti da un istruttore dedicato.

Andrea Dovizioso, Casey Stoner, Ducati Team in a Lamborghini

Foto di: Lamborghini S.p.A.

Casey Stoner ed Andrea Dovizioso hanno accettato l’invito di Lamborghini Squadra Corse per trascorrere una giornata in pista a Imola in occasione della Lamborghini Track Accademia.

I due piloti Ducati Moto GP hanno effettuato lo stesso programma dei clienti Lamborghini, ma seguiti in pista da un unico istruttore dedicato, che ha fornito loro le indicazioni necessarie per prendere dimestichezza con il tracciato.

Casey, ad esempio, non aveva mai guidato a Imola e l’ha trovata un’esperienza entusiasmante, ha subito dichiarato che è una delle piste più belle che abbia mai visto. Anche Dovizioso non aveva mai girato con un’automobile a Imola.

 

Casey Stoner, Ducati Team
Casey Stoner, Ducati Team

Photo by: Lamborghini S.p.A.

Entrambi avevano a disposizione una Huracan LP 610-4 a testa, con cui hanno effettuato svariate sessioni di giri di pista accompagnati dall’istruttore di Lamborghini Accademia. 

Andrea Dovizioso ha affermato di aver vissuto una esperienza bellissima ed è rimasto entusiasta soprattutto del motore V10 della Huracan ed ha paragonato l’adrenalina di guida a quella delle moto.

Casey Stoner è rimasto impressionato dalla versatilità della Huracan, l’ha trovata molto facile da guidare nell’uso quotidiano, molto fruibile, ma poi in pista non credeva avesse dei limiti così elevati.

 

Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team

Photo by: Lamborghini S.p.A.

Entrambi hanno parlato poi delle differenze di guida fra moto e auto e si sono dovuti adattare soprattutto alla fase di frenata e inserimento in curva, l’aspetto diametralmente opposto alla guida della moto: in auto guadagni tantissimo in questa fase e ci metti meno del tuo in uscita di curva, mentre in moto è il contrario.

 

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