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Il team Aspar lascia la RSV per la Suter

"La relazione con RSV rimane eccellente, ma volevamo il materiale migliore" ha spiegato Martinez

Il Mondiale Moto2 è iniziato solo da due gare, ma cominciano già ad esserci importanti novità anche sul fronte dei telai: il team Aspar infatti ha deciso di abbandonare quelli della RSV, passando ad utilizzare quelli della Suter fin dalla prossima gara a Le Mans. La notizia era nell'aria già da qualche giorno, anche se si parlava di problemi legati proprio alla competitività del telaio italiano. In realtà, l'annuncio di oggi spiega solo che si tratta di una motivazione legata ai tempi di sviluppo: il telaio RSV sarebbe infatti ancora troppo acerbo e richiederebbe un lavoro di sviluppo molto approfondito. Per questo la squadra spagnola, che nelle prime due uscite ha messo insieme appena 8 punti, frutto dell'ottavo posto di Julian Simon a Jerez de la Frontera (i punti di Mike di Meglio sono addirittura zero!), ha deciso quindi di puntare sui telai più "collaudati" della factory svizzera. "La RSV è una moto molto competitiva, ma il team Mapfre Aspar corre con due campioni del mondo, e non ha tempo per continuarne lo sviluppo, quando la stagione è già entrata nel vivo” ha spiegato infatti Jorge Martínez al sito ufficiale della MotoGp. “Gli sponsor ed il team stesso si aspettano di poter lottare per la vittoria. Per questo abbiamo optato per la Suter, che attualmente è leader nel Campionato. La relazione con RSV rimane eccellente, ma volevamo il materiale migliore e per questo abbiamo deciso di cambiare" ha concluso. A partire dal Gp di Francia, dunque, rimarrà solamente una moto della RSV ad animare la Moto2, quella della Cardion AB Motoracing portata in gara dal ceco Karel Abraham.

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