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Max Anstie entra a far parte della storia di Lommel

Il pilota della Husqvarna è il primo a riuscire ad imporsi per tre volte consecutive nel GP del Belgio. L'inglese ha vinto entrambe le manche precedendo Seewer, che se non altro è riuscito a ridurre il gap dall'infortunato Herlings.

Max Anstie, Rockstar Husqvarna

Foto di: Alessandro Tiraboschi

Max Anstie, Rockstar Husqvarna
Max Anstie, Rockstar Husqvarna
Jeremy Seewer, Suzuki World MX2
Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki
Dylan Ferrandis, Monster Kawasaki MX2

Max Anstie (Rockstar Husqvarna) è il primo pilota ad aver vinto il GP del Belgio per tre anni consecutivi e a Lommel, ieri, ha anche centrato la sua doppia vittoria di manche.  Dopo la caduta nella qualifica del sabato, Anstie si è completamente trasformato per le due gare. Veloce e concreto, l’inglese ha vinto meritatamente le due gare e il GP.

Jeremy Seewer (Suzuki World MX2) nonostante l’assenza di “King Herlings” non riesce a centrare la vittoria. Vince il sabato la sua prima gara di qualifica ma la domenica fatica. Partito terzo nella manche di apertura, Seewer prova a spingere ma commette qualche errore e chiude quarto. In gara due parte davanti ma a quattro giri dal termine gli piomba adosso Anstie, e per lui resta solo la seconda piazza. Nella generale si avvicina a Herlings ma se vuole provare a lottare per il titolo, deve iniziare a vincere delle manche.

Pochi amano la pista di Lommel ma non Petar Petrov (Monster Kawaski) che è riuscito a portare a casa il suo primo podio frutto di un secondo ed un sesto posto nelle due heat.  Già da alcuni GP, Brian Bogers (HSF Logistic KTM) è spesso nelle prime posizioni e sulla sabbia di Lommel non è stato da meno.

Veloce, per tutto il fine settimana, Bogers è quarto assoluto e precede il francese Benoit Paturel (Kemea Yamaha) che con questo risultato si avvicina a Pauls Jonass (Red Bull KTM) nella classifica generale. Ricordiamo che Jonass non si è presentato al via per i postumi della caduta nel GP scorso di Loket ed ora deve guardarsi le spalle da Paturel che gli è a soli dieci punti.

Clavin Vlandereen, compagno di squadra di Bogers si ferma ai piedi della top five e precede un ottimo Michele Cervellin (Honda Martin Tecnology) che reduce da una settimana di controlli in ospedale per un virus, si è permesso il lusso di chiudere settimo assoluto e migliore della pattuglia Azzurra.

Lars Van Berkel corre in casa e sfrutta benissimo la sua guida su piste morbide che lo porta in ottava posizione proprio davanti a Dylan Ferrandis (Monster Kawasaki) molto deludente e incostante. Chiude la classifica dei primi dieci un altro nordico. Si tratta dello svedese Alvin Onstlud che gareggia per il Wilvo Standing Yamaha Team.

Ivo Monticelli (Marchetti Racing) si ferma proprio a ridosso della top ten ma offre una prestazione di alto livello, soprattutto in gara due dove rimonta dalla ventesima alla nona piazza. In 14esima posizione troviamo invece Samuele Barnardini (TM Factory) che è sempre veloce ma anche molto irruento e questo lo porta a fare qualche errore di troppo.

Per gli altri italiani in gara è chiaro che il tracciato non è dei più favorevoli per loro. Infatti, dopo Bernardini bisogna scendere di undici posizioni per trovare Giuseppe Tropepe (Honda JTech) che si ritira in gara uno ma sfiora la zona punti in gara due (21esimo). Davide Cislaghi (KTM Silver Action) gli è subito dietro mentre per Nicholas Lapucci (8Biano Racing) e Davide Bonini (SDM Husqvarna) hanno fatto esperienze e tanto allenamento.

Discorso a parte per Simone Zecchina (CDP Cortenuova Yamaha) che si è dovuto ritirare in gara uno mentre stava effettuando una splendida rimonta. Partito ultimissimo, Zecchina era riuscito a portarsi fino in 25esima posizione ma, ad un giro dal termine, ha rotto la moto. Non è poi partito in gara due perché non è stato possibile sistemare in tempo la sua Yamaha.

GP DEL BELGIO - CLASSIFICA MX2

1° Max Anstie (GB - Husqvarna) 50 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 40; 3° Petar Petrov (Bulgaria - Kawasaki) 37; 4° Brian Bogers (Olanda - KTM) 34; 5° Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 34; 6° Calvin Vlandereen (Olanda – KTM) 30; 7° Michele Cervellin (Italia – Honda) 23; 8° Lars van Berkel (Olanda – Husqvarna) 21; 9° Dylan Ferrandis (Francia – Kawasaki)20; 10° Alvin Onstlund (Svezia – Yamaha) 19.

CLASSIFICA CAMPIONATO MX2

1° Jeffrey Herlings (Olanda - KTM) 597 punti; 2° Jeremy Seewer (Svizzera - Suzuki) 510; 3° Pauls Jonass (Lettonia - KTM) 403; 4° Benoit Paturel (Francia - Yamaha) 393; 5° Dylan Ferrandis (Francia – Kawasaki) 378; 6° Max Anstie (Inghilterra – Husqvarna) 366; 7°Aleksandr Tonkov (Russia – Yamaha) 320; 8° Petar Petrov (Bulgaria Kawasaki) 319; 9° Samuele Bernardini (Italia – TM) 294; 10° Brian Bogers (Olanda – KTM) 280.

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