Anche la DAMS all’assalto degli Sport Prototipi nel 2018

L’équipe francese DAMS si sta preparando a un inedito programma negli Sport Prototipi della Classe LMP2 a partire dal 2018. Non si tratta di un’indiscrezione, perché ad averlo rivelato è il fondatore e storico proprietario del team Jean-Paul Driot.

La scuderia, con sede nella iconica città di Le Mans, attualmente impegnata in GP2, GP3 e Formula E come partner della Renault, sta infatti mettendo insieme un piano per l'acquisto di nuove vetture della categoria da impiegare fra due stagioni.

"Ci stiamo guardando attorno ed è qualcosa che vogliamo assolutamente fare, ma non per la prossima stagione, bensì per il 2018”, ha dichiarato l’imprenditore francese a Motorsport.com nel fine settimana di Marrakesh.

"Io sono molto vicino a ciò che accade nel mondo degli Sport Prototipi, perché ho dato a persone come Vincent Beaumesnil e Thierry Bouvet (oggi responsabili tecnici di ACO e FIA rispettivamente, ndr) la possibilità di iniziare a lavorare nelle corse e conosco bene entrambi”.

"Prenderemo la nostra decisione dopo aver visto che cosa succederà il prossimo anno con le nuove vetture della categoria LMP2. Potremmo andare dalla Dallara così come potremmo rivolgerci alla Ligier, lo vedremo”, ha seguitato Jean-Paul Driot.

“Il nostro quartier generale è a Le Mans, abbiamo già disputato la 24 Ore e ci piacciono questo tipo di competizioni. Siamo stati lontani anche troppo a lungo dall’endurance...".

La DAMS vanta peraltro un’esperienza importante nelle gare di durata, avendo gareggiato nelle categorie GT e LMP a iniziare dagli Anni 90.

La squadra francese si impegnò dapprima con una Panoz, dopodiché gestì una Lola B98/10 “privata” e successivamente un Prototipo LMP della Cadillac fra il 1999 e il 2002.

L'ultima volta che l’équipe d’Oltralpe fu coinvolta in un programma nell'endurance accadde con i progetti GT di Nissan e Lamborghini, rispettivamentenel 2003 e nel 2004.

"Ho bisogno di far sì che la DAMS prosegua la propria vita aziendale e si proietti al futuro", ha aggiuto Jean-Paul Driot. "Abbiamo un piano preciso e, con l'inizio del prossimo anno, daremo il via a colloqui dettagliati con i partner e i potenziali piloti”.

"Abbiamo visto e sappiamo che avremmo potuto buttarci nella mischia già nella stagione ventura, ma il tempo adesso stringe. È un’operazione che vogliamo gestire correttamente, infatti. Cerchiamo sempre di scendere in pista nel miglior modo possibile...”.