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Vettel: "No so cosa va storto. Fatichiamo molto sul passo"

Sebastian Vettel ha chiuso sesto le Qualifiche del GP degli Stati Uniti sulla pista di Austin. Il ferrarista perplesso sulle prestazioni della sua SF16-H dopo il buon fine settimana di Suzuka: "Ci manca il passo, ma non so perché".

Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H

Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H

Ferrari

Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Kimi Raikkonen, Ferrari SF16-H precede il compagno di squadra Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari SF16-H
Sebastian Vettel, Ferrari

Un sesto posto sorprendente e amaro per Sebastian Vettel nelle Qualifiche del Gran premio degli Stati Uniti. Il ferrarista è stato superato non solo dalle Mercedes, ma anche dalle due Red Bull di Ricciardo e Vettel e dalla Rossa gemella di Kimi Raikkonen.

Al termine delle prove ufficiali il tedesco ha ammesso di non sapere quale sia il vero problema che sta limitando le SF16-H in questo fine settimana. A oggi, le monoposto di Maranello sembrano aver fatto un netto passo indietro rispetto a quanto mostrato due settimane fa a Suzuka.

"Onestamente non so cosa stia andando storto dopo il buon fine settimana di Suzuka. Il feeling con la vettura non è così male, ma fatichiamo di più sul passo che nei fine settimana precedenti, dunque vedremo cosa riusciremo a fare domani".

Secondo Vettel in Q1 e Q2 le Rosse non hanno fatto male, anche se le Red Bull avevano già mostrato di avere prestazioni migliori sin dall'avvio delle Qualifiche: "Credo che le Qualifiche non fossero così male sino alla Q3. Nell'ultima parte non siamo riusciti a progredire abbastanza, quindi alla fine non siamo contenti del divario dalle Red Bull ma siamo qui per gareggiare e la gara è domani. Non si sa mai, magari con una buona partenza e una buona strategia potremmo anche progredire".

Riguardo la strategia delle gomme, la Ferrari ha scelto un solo set di Medium per pilota. Secondo il quattro volte iridato questa potrebbee essere la scelta giusta, perché le SF16-H si comportano meglio con gomme più morbide.

"La strategia riguardante le gomme credo sia giusta. Abbiamo scelto un treno di medie in caso dovessero servirci. Per il momento abbiamo notato che con queste condizioni la nostra monoposto funziona meglio con gomme soffici. Noi siamo riusciti a salvare qualche treno in vista di domani e vedremo se sarà stata la scelta opportuna".

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