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Vettel: "Il mio rinnovo? In Ferrari c'è altro a cui pensare"

Ad Austin Sebastian Vettel si augura di regalare una soddisfazione ai tifosi americani del Cavallino Rampante, ma preferisce evitare di parlare del proprio futuro sperando di ottenere qualcosa di bello nelle ultime gare della stagione.

Sebastian Vettel, Ferrari

Foto di: XPB Images

Siamo a quattro Gran Premi dalla fine della stagione, ma Sebastian Vettel non è ancora riuscito a conquistare una vittoria.

Il tedesco si immaginava certamente una annata ben diversa, ma la sua Ferrari SF 16-H non si è mostrata all'altezza della situazione.

Seb, però, ad Austin spera di togliersi qualche soddisfazione, speranzoso dei progressi fatti nelle ultime uscite, come ad esempio in Giappone, dove in teoria avrebbe dovuto soffrire.

"Penso sempre che ci sia una possibilità di fare bene e voglio sfruttarla - ha detto Vettel nella conferenza stampa di apertura del GP degli Stati Uniti - Come abbiamo visto in Giappone, qualche passo avanti è stato fatto, peccato solo non essere riusciti ad ottenere un podio e qualcosa in più, ma noi continuiamo a lottare e ci sentiamo pronti per questa sfida".

"Anche qui negli Stati Uniti abbiamo tanti tifosi, lo scorso anno riuscimmo a regalargli una soddisfazione salendo sul podio dopo una gara di rimonta partendo indietro e sfruttando il meteo, che in quella occasione ci fu favorevole. Penso che ovunque tu vada, come pilota Ferrari, proverai sempre emozioni molto forti perché è fantastico far parte di questa famiglia".

La Ferrari quest'anno ha sofferto più del previsto e si è dovuta accontentare di piazzamenti, spesso frutto di azzardi. Che a volte però non hanno portato a nulla...

"In questo momento dobbiamo renderci conto che non siamo velocissimi e spesso ci troviamo a lottare per posizioni che non sono quelle che vorremmo. Da qui nascono le strategie un po' più azzardate, come in Giappone nel tentativo di superare Verstappen. In quella occasione non ha funzionato, pazienza, dobbiamo guardare avanti".

"L'auto comunque è stata dotata di alcune novità che pare abbiano funzionato. Austin ha un primo settore molto simile a Suzuka, dunque ci aspettiamo di essere competitivi, mentre forse soffriremo nell'ultimo perché è più lento. Ma tutto ciò che stiamo imparando quest'anno ci tornerà utile in futuro. Dal 2017 avremo regole diverse e questo sarà un punto nuovo dal quale partire, però il lavoro in quell'ottica è già iniziato. Non sono ancora riuscito a vincere, ma abbiamo quattro gare per provarci e tutto può accadere".

Uno dei dibattiti delle ultime settimane è il contratto in scadenza di Vettel a fine 2017. Ma qui il quattro volte Campione del Mondo ha preferito evitare di dare risposte precise in merito ad un eventuale rinnovo col Cavallino.

"Al momento siamo tutti molto impegnati a cercare di terminare bene questa stagione e a preparare la prossima, non credo sia il momento di parlare di rinnovo del mio contratto. A Maranello ci sono cose più importanti a cui pensare, è giusto concentrarsi su quelle e lasciare tempo a tutto il resto".

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