Vasseur: "Il mio addio è stato difficile da accettare per Hulkenberg"

Frederic Vasseur ha abbandonato a sorpresa il team Renault all'inizio di questa settimana, trovando un accordo consensuale con il team francese.

L'ex team principal, e boss della ART Grand Prix, è stata una pedina fondamentale per l'approdo in Renault di Nico Hulkenberg. Il tedesco, infatti, ha corso proprio per la ART Grand Prix sia in Formula 3 che in GP2.

Nel corso di una intervista rilasciata all'emittente Canal+ Sport, Vasseur ha parlato della reazione avuta dall'ex pilota della Force India una volta appreso il suo addio al team.

"Sono sempre stato molto vicino a Nico ed ho spinto molto affinchè potesse correre con il team Renault nel 2017. Abbiamo parlato molto di questa decisione e mi ha sempre sostenuto. Ovviamente la mia scelta è stata dura da accettare per lui, ma è totalmente coinvolto in questo nuovo progetto e pronto a dare il meglio. E' proprio per questo che ho deciso di sceglierlo per questa stagione".

Vasseur è poi tornato sulle motivazioni che l'hanno spinto ad abbandonare la squadra francese ad inizio anno.

"Il team si trovava in una fase di ristrutturazione ed era fondamentale avere un leader. Qualcosa non stava funzionando in maniera chiara. Qualunque cosa accadrà, Nico è certamente un leader e sarà in grado di trainare l'intero team. Questo è un elemento fondamentale per avere successo in Formula 1".

L'ex team principal ha poi speso ulteriori parole di elogio nei confronti di Hulkenberg, indicando il tedesco come un potenziale campione del mondo.

"Credo sia uno dei piloti di maggior talento che ho visto nelle serie minori negli ultimi 10 anni. Solamente tre piloti sono riusciti a vincere il titolo in GP2 nella stagione d'esordio, Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Nico Hulkenberg. Sono convinto che Nico abbia le potenzialità per conquistare il titolo mondiale".

Vasseur ha infine parlato dei suoi programmi futuri, escludendo, al momento, il ritorno a breve in Formula 1.

"Sono già coinvolto nella Formula E e mi piace molto, ad ogni modo continuerò a seguire la F.1 nonostante adesso non sia più coinvolto in prima persona. Sono anche impegnato in GP2, ma questo non comporta un impegno quotidiano. Per quanto riguarda la massima formula, vedremo cosa accadrà in futuro".