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Ufficiale: nel 2018 torna il GP di Francia, si farà al Paul Ricard

Il GP di Francia tornerà in Formula 1 nel 2018 e lo farà con un contratto di cinque anni. La conferma è stata data ufficialmente nella giornata di oggi dagli organizzatori.

Nigel Mansell, Ferrari 641 precede Gerhard Berger, McLaren MP4/5B Honda, Ayrton Senna, McLaren MP4/5B Honda, Alessandro Nannini, Benetton B190 Ford, Alain Prost, Ferrari 641, Riccardo Patrese, Williams FW13B Renault e Ivan Capelli, Leyton House CG901 Judd

Nigel Mansell, Ferrari 641 precede Gerhard Berger, McLaren MP4/5B Honda, Ayrton Senna, McLaren MP4/5B Honda, Alessandro Nannini, Benetton B190 Ford, Alain Prost, Ferrari 641, Riccardo Patrese, Williams FW13B Renault e Ivan Capelli, Leyton House CG901 Judd

LAT Images

Paul Ricard Circuit ambiance
Stoffel Vandoorne, McLaren MP4-30
Ivan Capelli, Leyton House CG901 Judd precede Alain Prost, Ferrari 641

Nel corso di una conferenza stampa presso l'Automobile Club de France di Parigi, è stato annunciato che sarà il tracciato del Paul Ricard ad ospitare l'evento.

Per il GP di Francia si tratterà del ritorno in calendario dal 2008, quando si disputava invece a Magny-Cours. Il Paul Ricard invece lo aveva ospitato dal 1971 al 1990.

Alla conferenza stampa erano presenti anche Eric Boullier, racing director della McLaren, e Cyril Abiteboul, CEO di Renault Sport F1, che sono stati tra gli uomini chiave per la chiusura di questo affare.

Il ritorno del GP è una "grande vittoria"

"Oggi possiamo annunciare con chiarezza e fermezza il ritorno del GP di Francia per l'estate del 2018 sul circuito del Paul Ricard" ha detto Christian Estrosi, uomo al vertice della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra.

"Siamo orgogliosi di questo grande ritorno dopo 10 anni. Nel 2018 saranno 10 anni da quando il paese ha perso il GP e questo è un enorme successo per tutte le persone che ci hanno lavorato".

"Da allora ci sono stati molti sforzi e voglio rendere omaggio all'ex primo ministro Francois Fillon ed al presidente della FFSA Nicolas Deschaux, oltre a molti altri che hanno lavorato duramente per il ritorno della gara".

Estrosi ci ha anche tenuto a fare una dedica speciale, con un pensiero rivolto all'indimenticato Jules Bianchi: "Ho un pensiero per il nostro Jules Bianchi. Voglio dedicare a lui questo ritorno. I miei pensieri con la sua famiglia e suo padre".

Stephane Clair, direttore generale del Paul Ricard, ha poi spiegato che sono stati fatti degli sforzi importanti per superare eventuali problemi, come ad esempio il traffico per l'accesso in circuito.

"Siamo sempre ottimisti perché non ci sono dubbi che il nostro impianto sia all'altezza degli attuali standard della F.1" ha detto. "Abbiamo parlato con gli esperti su questioni tecniche e di costi, che hanno mostrato alcuni preconcetti, come le presunte difficoltà di accesso alla struttura per gli spettatori".

"Per il Bol d'Or nel 2015, il piano del traffico ha funzionato molto bene e ci ha permesso di ospitare 70.000 spettatori. E questo piano si evolverà ulteriormente per il GP di Francia nel 2018".

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