Rosberg: "Contro Lewis posso vincere su ogni pista!"
Nico Rosberg è molto carico e sereno grazie ai 33 punti di vantaggio su Hamilton nella classifica del mondiale piloti. Il tedesco non ha alcuna intenzione di adottare una tattica da ragioniere per conquistare il primo titolo, ma andrà all'attacco.
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1
XPB Images
La matematica consente a Rosberg di poter affrontare le prossime quattro gare accontentandosi della seconda posizione. Ma il leader del Mondiale non è affatto d’accordo.
E’ in gran forma Nico Rosberg. Anche se il ritornello che sta portando avanti con successo dal weekend di Spa prosegue anche ad Austin (“Non guardo la classifica, vivo ogni weekend come un evento a se stante”), la piega che ha preso il Mondiale 2016 (33 punti di vantaggio su Lewis Hamilton a 4 gare dalla fine sella stagione) lo ha decisamente caricato.
Alla vigilia del weekend statunitense, il leader della Classifica piloti ha risposto alle domande dei giornalisti con un sorriso credibile sul volto, grande padronanza della scena con microfono in mano e battuta pronta.
La matematica dice che Rosberg potrebbe laurearsi Campione del Mondo senza la necessità di salire ancora sul gradino più alto del podio ma Nico non ci sta...
“Certo che sono a conoscenza di questa possibilità matematica – ha confermato – ma guido una Mercedes, e so che posso vincere su ogni pista. Quindi non corro per il secondo posto, e il mio obiettivo è vincere anche in questo fine settimana, non mi piace pensare di correre per il secondo posto. Se mi troverò dietro Hamilton, spingerò per cercare di vincere la gara, al cento per cento. Questo è l'approccio che ho deciso di avere sin da inizio anno, e credo che abbia funzionato, quindi ho intenzione di proseguire con questa intensità fino all’ultima gara”.
E per Rosberg non sono neanche rilevanti gli ottimi precedenti di Hamilton su questa pista:
“Abbiamo già visto su altre circuiti che questi dati non hanno una grande importanza. Con la macchina che ho a disposizione, credo di poter vincere su ogni pista contro Lewis. Mi aspetto che si possa arrivare allo scontro diretto in pista, e contro Lewis è sempre difficile, perché è ovviamente molto motivato. Sarà emozionante, ma fa parte del gioco”.
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