Il Circus della Formula 1 può tirare un sospiro di sollievo: dopo la dipartita della Honda lo scorso anno e di BMW e Toyota al termine di questa stagione, oggi è stato scampato il pericolo di perdere anche la
Renault. La casa francese infatti ha annunciato di voler proseguire la sua avventura nella massima formula, ma che lo farà con l'appoggio di un nuovo socio: stiamo parlando della
Genii Capital, una società lussemburghese specializzata in nuove tecnologie ed in management (gestisce buona parte dei piloti presenti sulla griglia della GP2).
Grazie al contributo della società di Gerard Lopez, dunque, il team transalpino continuerà ad essere presente con il proprio nome ed anche come fornitore di motori, visto è stato confermato anche l'accordo con la
Red Bull per la stagione 2010. Alla Renault infatti continuano a credere che la Formula 1 rappresenti ancora il massimo a livello di esposizione mediatica per una casa automobilistica, specie per quel che riguarda i mercati emergenti. Dunque, la possibilità di rimanere nel Circus riducendo sensibilmente i costi non poteva non essere presa in considerazione.
"Sono contento di dare il benvenuto alla Genii Capital come nostro partner strategico, perchè sono sicuro che il loro entusiasmo e la loro esperienza nel mondo del business creerà una nuova dinamica tra il team, lo staff e gli altri partner", ha spiegato il presidente di Renault F1,
Bernard Rey. "Insieme siamo convinti di poter tornare a competere ai massimi livelli in Formula 1. Inoltre l'annuncio di oggi conferma la nostra fiducia nel lavoro che stanno svolgendo gli organi di governo per migliorare sempre di più le credenziali di questo sport".
Lopes invece ha spiegato che la Genii Capital ha deciso di intraprendere questa nuova avventura perchè pensa che, in questo periodo di ristrettezza economica, la
Formula 1 sia uno dei pochi settori che potrà aprire le porte a
nuove possibilità di guadagno: "Questo è un periodo di opportunità per la Formula 1, non un periodo di incertezza. C'è un alto livello di credibilità e consapevolezza che può essere utilizzato per nuovi business nei mercati tradizionali, ma anche per creare nuovi flussi di entrate in campi che sono ancora tutti da esplorare".
Coppa Italia - Monza - 1^ Divisione - Gara 2
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