La FIA blinda le comunicazioni radio in F.1
La Federazione ha mandato alle squadre un chiarimento prima della partenza per l'Australia, aumentando l'elenco delle informazioni che non sarà più possibile comunicare via radio ai piloti.
Foto di: Ferrari
La FIA ha confermato che limiterà ulteriormente l'influenza che le squadre possono esercitare sui piloti tramite i team radio. Da tempo la Federazione aveva pianificato di ridurre le comunicazioni, ma ora è stato diramato un elenco aggiornato delle limitazioni, che va oltre a ciò che era stato delineato inizialmente.
In un documento inviato alle squadre prima che partissero per l'Australia, dove si disputerà il primo Gran Premio della stagione, è stato chiarito che la FIA adotterà un approccio più duro sulla materia.
Nella nota, la FIA ha spiegato che prevede di limitare i messaggi: "per tutte le comunicazioni ai piloti incluse, ma non limitato a, radio e pit boards". E conterà per ogni volta che la vettura è fuori dal box, escluso pochi minuti prima della gara, durante i giri di ricognizione.
Limiti più duri
Nelle modifiche alla lista originale delle restrizioni, la FIA ha spiegato che le squadre possono solamente avvertire i piloti di un problema critico alla vettura solo se: "la rottura di un componente è immininente e potenzialmente terminale".
Inoltre:
- Per quanto riguarda i tempi sul giro e gli intermedi, i piloti possono essere informati sullo sulle proprie prestazione e non quelle dei concorrenti.
- Le informazioni per quanto riguarda il pit stop possono essere date solamente nel giro in cui il pilota rientrerà e non prima.
Rimosse anche altre informazioni
In seguito alle proposte giunte a dicembre, la FIA ha deciso di rimosso un certo numero di messaggi che in precedenza erano ammessi. Questi includono:
- Dare i distacchi tra le vetture in qualifica per garantire un giro pulito al pilota.
- Scelta di gomme al pit stop successivo.
- Il numero di giri che un avversario ha completato su un set di pneumatici.
- Pneumatici dei concorrenti.
- Informazioni sulla strategia di gara di un competitor.
- La finestra della Safety Car.
- Cambio di posizione dell'ala anteriore al prossimo pit stop.
- Reminder sui limiti della pista.
- Numero di giri alla fine della gara.
Banditi i messaggi in codice
La FIA ha reso chiaro che non permetterà ai team di tentare di aggirare le restrizioni utilizzando messaggi in codice.
Ogni messaggio "che crei il sospetto che è stato utilizzato come messaggio in codice per scopi diversi (tra cui una richiesta di un pilota) rischia di essere considerata una violazione dell'articolo 20.1 dei regolamenti sportivi e verrà segnalato ai commissari di conseguenza".
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