Ferrari: la skid wing della SF16-H è pensata per il 2017

Anche la Ferrari non ferma lo sviluppo della SF16-H: le modifiche che sono state portate a Città del Messico sono finalizzate a provare delle soluzioni aerodinamiche per il prossimo anno. Già la scorsa settimana ad Austin, Sebastian Vettel aveva provato una diversa bat wing che durante le prove libere si era staccata visto che era stata mal fissata al T-tray. L’appendice è poi definitivamente saltata via alla penultima curva dopo una violenta scordolata nella quale aveva divelto lo specchietto retrovisore destro della Rossa.

Ferrari SF16-H: l'attacco della "bat wing" che ha ceduto la scorsa settimana nelle libere del GP degli Stati Uniti

Photo by: Giorgio Piola

La skid wing, come è stata soprannominata la soluzione vista oggi in verifica, si riconosce per il doppio profilo che ha l'obiettivo di deviare verso il basso il flusso d'aria.Questa soluzione sostituisce quelle che sono già stati impiegate nel corso di questa stagione: il primo profilo sotto al telaio si era visto a Silverstone (in basso) e, successivamente, è stato sostituito dalla “bat-wing” che è comparsa a Suzuka.

Ferrari SF16-H: il nuovo deviatore di flusso montato sotto al telaio che si è visto a Silverstone

Photo by: Giorgio Piola

E’ facile notare come il nuovo disegno dell’ala sia molto simile a quella che la McLaren aveva introdotto a Hockenheim (sotto) e anche questa soluzione è simile al profilo che sta utilizzando la Red Bull Racing dall'inizio della stagione.

McLaren MP4-31: la "bat wing" apparsa al Gp di Germania

Photo by: Giorgio Piola

Tutti questi dispositivi che lavorano in combinazione con i turning vanes hanno obiettivi simili, vale a dire a indirizzare i flussi per incrementare il vortice Y250. L’aspetto interessante è che la Ferrari dopo aver sperimentato delle soluzioni per migliorare le prestazioni della SF16-H, si è dedicata a sperimentare delle modifiche aerodinamiche che sono finalizzate alla prossima stagione.