Nico Hulkenberg mette per la prima volta il suo nome in cima alla lista dei tempi da quando ha iniziato la sua avventura in Formula 1. Nel corso della
seconda giornata di test collettivi a Barcellona, il giovane pilota tedesco ha portato la sua Williams FW32 ad abbassare di quasi un secondo il limite imposto ieri da Mark Webber, utilizzando una tattica opposta a quella di tutta la concorrenza. La squadra di Grove infatti ha lavorato sulle simulazioni di gara in mattinata e poi nel pomeriggio invece ha scaricato il serbatoio della sua monoposto, permettendo ad Hulkenberg di stampare un ottimo 1'20”614.
L'ex campione dell'A1Gp ha quindi soffiato la prima posizione a
Fernando Alonso, che comunque può essere decisamente soddisfatto della sua giornata: la Ferrari gli ha fatto provare degli aggiornamenti aerodinamici, tra cui anche una pinna per il cofano motore, ed in configurazione da qualifica la F10 ha rifilato oltre sei decimi alla Red Bull. Nel pomeriggio poi ha completato diversi stint lunghi, incappando anche in un leggero problema a circa due minuti dalla bandiera a scacchi. Veloci anche oggi sia la BMW Sauber che la Force India, con Pedro de la Rosa e Vitantonio Liuzzi che sono stati bravi ad inserirsi in terza ed in quarta posizione, cercando i tempi in mattinata e simulando delle condizioni di gara nel pomeriggio. Dopo il grande exploit di ieri invece la
Red Bull scivola al quinto posto con Sebastian Vettel. Il vice-campione del mondo in carica ha migliorato il tempo di Webber di ieri, ma la sua simulazione di gara è stata interrotta da un problema tecnico dopo appena 33 tornate. Sesto tempo per Jaime Alguersuari, protagonista di una giornata tranquilla, in cui ha totalizzato la bellezza di 104 tornate.
Da la sensazione di essersi nascosto il terzetto composto dagli ex campioni del mondo
Michael Schumacher e Lewis Hamilton e da Robert Kubica. I primi due si sono concentrati sulla prova di nuovi componenti aerodinamici per le rispettive vetture, il polacco invece ha completato appena 53 giri e nel pomeriggio ha abortito una simulazione di gara perchè non era soddisfatto del passo della sua R30. In fondo troviamo ancora una volta le nuove arrivate, ma quest'oggi
Jarno Trulli è riuscito a portare la Lotus davanti alla Virgin, precedendo di circa quattro decimi Timo Glock. L'italiano ha però causato due bandiera rosse per dei piccoli problemi nella parte finale della sessione, mentre per la squadra di Richard Branson ha finalmente girato tutto per il verso giusto e Glock ha potuto quindi mettere insieme 52 giri.
DI SEGUITO I TEMPI DELLA SECONDA GIORNATA DI TEST:
1. Nico Hulkenberg – Williams-Cosworth – 1'20”614 – 99 giri
2. Fernando Alonso – Ferrari – 1'20”637 – 134
3. Pedro de la Rosa – BMW Sauber-Ferrari – 1'20”973 – 114
4. Vitantonio Liuzzi – Force India-Mercedes – 1'21”056 – 90
5. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1'21”258 – 125
6. Jaime Alguersuari – Toro Rosso-Ferrari – 1'21”571 – 104
7. Michael Schumacher – Mercedes Gp – 1'21”689 – 85
8. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – 1'22”152 – 93
9. Robert Kubica – Renault – 1'24”912 – 53
10. Jarno Trulli – Lotus-Cosworth – 1'25”524 – 70
11. Timo Glock – Virgin-Cosworth – 1'25”942 – 52
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