Monologo di Lance Stroll in Gara 1 al Nurburgring

E' Lance Stroll il vero e proprio dominatore del campionato 2016 della F3 Europea e la conferma è arrivata con la superba prestazione messa in mostra in occasione di Gara 1 sul tracciato del Nurburgring.

Il canadese, scattato dalla pole position, ha mantenuto un ritmo impossibile per i rivali e dopo pochi giri ha potuto godere di un vantaggio di oltre due secondi e mezzo sul compagno di team Nick Cassidy in seconda posizione e di oltre 4 secondi su Maximilian Gunther in terza.

Stroll ha così riproposto un copione già visto in precedenza, dominando la gara dopo essere partito dalla prima casella, e con questa vittoria consolida ulteriormente il proprio vantaggio in classifica portandosi a quota 321 punti.

Se la lotta per il primo gradino del podio non si è mai accesa, decisamente incerto è stato l'esito per scoprire chi avrebbe occupato la seconda e la terza posizione. Sino a metà gara, infatti, sembrava scontato il secondo posto di Cassidy, ma il neozelandese ha accusato un problema che l'ha improvvisamente fatto retrocedere in quarta piazza sopravanzato da Gunther e Russell.

Cassidy ha dovuto sudare non poco per mantenere anche il quarto posto. Inizialmente, infatti, il neozelandese è stato attaccato da Ralf Aron ma ha replicato in maniera decisa costringendo l'estone a perdere una posizione ai danni di Callum Ilott.

Il pilota del Van Amersfoort Racing, dopo aver superato la Prema di Aron, ha tentato di passare all'esterno la vettura del neozelandese ma Cassidy ha allargato la traiettoria quel tanto da mantenere la posizione sino alla bandiera a scacchi.

Dopo aver conquistato il Masters di Formula 3, Joel Eriksson ha colto in Gara 1 il settimo posto conclusivo precedendo Niko Kari. Il finlandese, dopo l'esordio in GP3, è stato protagonista nelle fasi iniziali di gara di un bel duello con Ben Barnicoat ed è riuscito a piegare la resistenza del britannico giunto alle sue spalle in nona posizione.

Barnicoat ha poi dovuto guardarsi nel finale della rimonta di Anthoine Hubert, decimo a soli 7 decimi di distanza e bravo ad avere la meglio su Sergio Sette Camara.